Autotrattamento del dolore al seno
Autotrattamento del dolore al seno
Oggi parleremo di Autotrattamento del dolore al seno. Oggi il seno è al centro dell’attenzione della salute di noi donne. Sappiamo benissimo che si modifica, in forma e dimensioni, durante il mese e a seconda di bioritmi che qualche volta facciamo anche fatica a comprendere. Sembra “magico”, il seno si adatta alle alle varie stagioni della vita, quasi quasi prima di noi stesse. E’ una ghiandola, la ghiandola mammaria, ricoperta da uno strato adiposo. La percentuale ghiandolare e quella di grasso variano da donna a donna ed anche nella stessa donna cambia in funzione dell’età, di condizioni ormonali, alimentari, psicologiche e attività sessuale. Molte donne in concomitanza del ciclo mestruale variano le dimensioni del loro seno di una taglia o più, avvertendo spesso anche dolore . Per questo vi riproponiamo i nostri autotrattamenti , ed in particolare vogliamo farvi sapere come fare un Autotrattamento del dolore al seno .
Avvertire dolore al seno oltre ad essere fastidioso può causare ansia e stress. Ansia perché ormai ben sappiamo che il cancro al seno è uno dei più diffusi tumori che colpiscono noi donne, stress perchè dai racconti e di amiche e conoscenti spesso il cancro arriva senza suonare il campanello alla porta. Il seno è una parte di noi e come tale va rispettata. Se è congestionata è un segnale di attività, non di malattia. Primo accorgimento è evitare l’uso di push-up e ferretti , che con la compressione della stessa ghiandola e dell’area circostante non favorisce il deflusso della linfa che causa la congestione stessa. Il secondo accorgimento è una tecnica kinesiologica che può essere usata nell’ Autotrattamento del dolore al seno .
Massaggiare con piccoli movimenti circolari la parte laterale esterna dalla coscia dal ginocchio verso l’anca mentre con la mano libera si sostiene un seno, continuare per cinque/dieci minuti e poi cambiare seno. Ripetere la stessa operazione massaggiando i punti della coscia non ancora trattata dal ginocchio verso l’anca, sempre sostenendo in alternanza seno destro e sinistro. Questo massaggio stimola i punti NEUROLINFATICI (scoperti dal Dr. George Goodheart fondatore della Kinesiologia) di un muscolo che fa parte del meridiano dell’intestino crasso, che è il sistema deputato all’eliminazione di ciò che non serve più al nostro corpo. Se la congestione al seno è causata da un’accumulo linfatico con molta probabilità questo trattamento sarà efficacissimo. Ottima scelta, comunque, rivolgersi al proprio medico curante in caso di variazioni repentine ed improvvise ed imparare a conoscerlo tramite l’osservazione e l’autopalpazione.
